Il pane con la lista di ingredienti più corta
Segale integrale, acqua, sale e nient’altro. Detta così pare una cosa semplice da fare, invece no.
Il sentiero che va dal campo alla tavola porta alla semplicità con un percorso lungo e tutto in salita. Per non perdersi bisogna conoscere i passaggi chiave e non prendere scorciatoie. Niente trucchi, insomma.
Bisogna darsi delle regole, per fare un pane buono e semplice.
La scelta dei cereali innanzi tutto e una lavorazione che mette la lentezza fra gli ingredienti, affinché i processi possano maturare senza forzature.
I nostri cereali crescono nella stessa regione dove ha sede l’azienda, sono coltivati con il metodo dell’agricoltura integrata e sottoposti a puntuali controlli - dalla semina al raccolto.
Il loro cammino per diventare pane PEMA comincia con l’acqua pura del Fichtelgebirge con la quale vengono lavati e poi lasciati in ammollo per avviare la germinazione e, ancora umidi, macinati senza ridurli in farina.
Cominciano subito gli impasti e l’avvio della lievitazione con pasta madre, poi una cottura lenta a bassa temperatura. Così i cereali mantengono tutte le caratteristiche nutrizionali. Perché possano però esprimere al meglio tutte le loro qualità, il pane riposa 24 ore dopo la cottura prima di essere pastorizzato e confezionato.
Semplice, no?